Quando riferendosi alle stanze da letto si parla di cuscini a chiunque, come prima cosa, vengono subito in mente i classici guanciali, appositamente ideati per garantire una postura corretta ed un adeguato sostegno al collo durante il sonno notturno. In una camera però possono trovar posto anche altri tipi di cuscini ed in particolar modo quelli cosiddetti d’arredo, che hanno una funzione prettamente estetica e se utilizzati con cognizione di causa e disposti in maniera attenta e sapiente sono davvero in grado di cambiare l’aspetto di un locale, rendendolo più confortevole ed accogliente, ma soprattutto donandogli un nuovo aspetto ed un tocco di personalità e carattere.
A seconda dei propri gusti, del tipo di letto di cui si dispone e della sua dislocazione all’interno della casa sarà possibile optare per una determinata tipologia di cuscini piuttosto che per un’altra, scegliendo elementi di dimensioni differenti, più o meno grandi a seconda di come e dove si intende metterli; rotondi, quadrati, rettangolari, cilindrici o ancora di forme particolari e stravaganti; colorati con tonalità sgargianti, piuttosto che neutre; tinta unita o fantasia, a fiori, millerighe o con disegni simpatici e divertenti: le possibilità sono davvero infinite, non vi è davvero limite alla fantasia! Molto poi dipende anche dallo stile d’arredo che caratterizza il letto e gli altri mobili presenti nella nostra camera: ad esempio nelle stanza arredate in stile etnico, con letti imponenti realizzati in legno, è davvero auspicabile la presenza di molti cuscini, disposti alla rinfusa ed appoggiati alla testata, realizzati con stoffe anch’esse di provenienza esotica (come le sete orientali luccicanti e cangianti), magari tutti in fantasie diverse ma con tonalità similari, oppure tutti dello stesso tipo ma di colori completamente diversi, meglio comunque se piuttosto accesi e vivaci. Cuscini di questo tipo sono ideali anche per accendere e ravvivare letti realizzati in stile più prettamente contemporaneo, spesso caratterizzati da linee severe e colorazioni piuttosto scure; in questo caso però vanno benissimo anche modelli più semplici in cotone, monocromatici, oppure con fantasie prettamente moderne, caratterizzate da motivi geometrici, che non stonino comunque con l’essenza o la colorazione del letto. Altrettanto indicati per i letti etnici, ma anche per quelli in stile country, sono i cuscini realizzati con stoffe piuttosto grezze o a trama grossa nelle tonalità del panna, bianco, beige ed ecrù, ideali da abbinare a mobili realizzati in legno grezzo, in bambù o con fibre intrecciate. Per le stanze da letto arredate in stile classico invece meglio attenersi a modelli di cuscini più tradizionali, da disporre in maniera decisamente più calibrata e formale, potendo ad esempio porre davanti ai classici guanciali altri cuscini della medesima forma ma di dimensioni più contenute coordinati od in contrasto con essi, o ancora dei modelli cilindrici.
Un conto è poi se si parla di un normale letto alloggiato in una camera specificatamente destinata a questa funzione, ma se invece, come avviene sempre più di frequente nei monolocali, nei loft o negli open space, il letto è parte integrante dell’arredamento dell’unico ambiente presente nella casa, che dunque deve racchiudere al suo interno molteplici funzioni inclusa quella di spazio adibito a ricevere gli ospiti (e dunque deve servire durante la notte per il sonno e durante il giorno dovrà scomparire o sapersi “riciclare” adeguatamente), allora bisognerà fare delle considerazioni di tipo differente. In tutti questi casi infatti i cuscini d’arredo rivestiranno un’importanza ancora maggiore di quanto non possano avere in una tradizionale stanza da letto, davvero fondamentale perché in alcuni casi possono davvero essere essi stessi deputati a far accomodare gli ospiti. Se si è scelto di optare per un letto piuttosto importante (come ad esempio potrebbe essere un modello rotondo) o al contrario per uno assolutamente essenziale (privo di testata e pediera, con un giroletto a filo del materasso, anche se magari imbottito e capace di nascondere un contenitore), questi dovranno sapersi trasformare in sedute alternative, come se si trattasse di divani extralarge e potranno farlo proprio grazie all’ausilio di un bel copriletto e di molti cuscini, alcuni grandi a fare da poggia schiena ed altri più piccoli a movimentare il tutto. Altrimenti, per i più giovani, è possibile anche disporre molti cuscini di varie dimensioni, tra cui alcuni giganti ed altri meno, su un tappeto davanti al letto o comunque al centro del locale per dare un’aria informale ed accogliente al tutto, dove potersi anche sedere quasi si trattasse di piccoli pouf.
Le possibilità sono molteplici anche quando si parla delle stanze dedicate ai bambini ed ai ragazzi: in questi casi infatti la camera non resta un luogo intimo e privato ma viene condivisa con gli amici, per giocare, fare i compiti o semplicemente quattro chiacchiere in compagnia; difficilmente però in tali locali vi è lo spazio per un divanetto o un’area relax per cui solitamente il letto, tolti i guanciali, messo un bel copriletto (meglio se divertente e colorato ma al contempo resistente e facilmente lavabile!) e disposti vari cuscini contro la parte, si trasforma in uno spazio destinato al relax e a ricevere i piccoli ospiti! In questi frangenti è bene optare per cuscini simpatici e spiritosi, comunque colorati e assolutamente non delicati, la cosa migliore è scegliere delle fodere colorate fatte di un cotone a prova di macchia, robusto e lavabile in lavatrice anche ad alta temperatura. Per i più piccini poi esistono anche cuscini “coccolosi”, da abbracciare e tenere stretti, molto morbidi anche perchè spesso vengono realizzati in peluche ed hanno rappresentati i loro personaggi preferiti delle fiabe o dei cartoni animati, in alcuni casi sono addirittura forgiati a forma di simpatici animaletti: la Disney ad esempio ne propone una vasta gamma, che contempla tutti i protagonisti più amati del marchio (dalle macchine di Cars per i maschietti, alle varie principesse per le femminucce, fino a soggetti più neutri come l’orsetto Winnie Pooh o i sette nani), ma ce ne sono anche altri, come quelli della gattina Hello Kitty, per i quali anche le adolescenti andranno matte. Un’altra idea del medesimo tipo, assolutamente bella, ma al contempo anche molto utile, è quella dei cosiddetti cuscini-portapigiama, che esternamente sono esattamente uguali a quelli appena descritti, ma in questi casi l’imbottitura vera e propria la dovete mettere voi, infilandoci il pigiama del vostro bimbo che in questo modo non resterà in giro dalla mattina alla sera!
Se ovviamente, a differenza di quando ci accingiamo a comprare dei guanciali, per la scelta dei cuscini d’arredo che maggiormente fanno al nostro caso i fattori di ordine estetico risultano essere preponderanti, oggi esistono però anche dei cuscini “tecnologici”, per i quali certamente l’aspetto conta, ma ancor più sono determinanti altre funzioni alternative che essi sono in grado di svolgere: si tratta di oggetti perfetti per chi non sa rinunciare alla tecnologia neppure quando dorme o fa una un pennichella. Ad esempio il cuscino Hi Sleep, prodotto da Hi-Fun, è l’ideale per tutti coloro che amano rilassarsi ascoltando della buona musica: morbido, rotondo, di dimensioni contenute (caratterizzato da un raggio di circa 30 cm e alto 6), colorato e disponibile in morbido tessuto, in fresco cotone e perfino in versione “pelosa”, all’apparenza sembra essere un cuscino qualsiasi, in realtà al suo interno nasconde delle piccole casse integrate che se collegate, mediante un normale jack da ¼ di pollice, ad un qualsiasi lettore mp3 consentono di ascoltare i propri brani preferiti, appisolandosi sulle loro dolci note. Oggetto tipicamente rappresentativo dei tempi moderni, ha un costo accessibilissimo a tutti, che si aggira attorno ai 30 Euro, per cui chiunque lo desideri potrà acquistarlo per tenerlo a portata di mano sul letto o sul divano di casa, senza contare che può essere facilmente trasportato ovunque, ad esempio facendoci compagnia e fornendoci un morbido sostegno anche nei viaggi più lunghi!
Altro cuscino tecnologico, ma di tipo assolutamente differente dal precedente è il simpatico Pillow Remote, un cuscino telecomando, che vi permetterà di guardare la televisione comodamente sdraiati a letto senza dover passare metà della serata alla ricerca spasmodica del dispositivo di controllo remoto che vi consente di cambiare canale e che solitamente si perde tra piumone, cuscini e lenzuola! Pillow Remote invece a differenza di un normale telecomando, oltre ad essere morbido e confortevole, è di grandi dimensioni e dunque facilmente rinvenibile ovunque; inoltre è universale, per cui si adatta a qualunque modello di televisore e permette di programmare fino a 500 canali.
Immagini: www.theawesomer.com, www.hi-fun.com e www.ikea.com
Sara Raggi