Quando in una casa arriva la tanto attesa cicogna bisogna tener conto che questa non si limita unicamente a portare un dolce frugoletto ma, ovviamente insieme a lui (a lei, o addirittura a loro!), arrivano anche tutta una serie di oggetti, arredi e complementi più o meno indispensabili: dalla culla al lettino, dal seggiolone al passeggino, fino al girello, ai giocattoli, ai pannolini, ai biberon ed a centinaia di altre cose, tanto che risulta davvero impossibile farne un elenco esaustivo e solo chi ha (o ha avuto) figli piccoli può realmente rendersene conto! Ovviamente la necessità più impellente di ogni neonato, oltre a mangiare, è quella di dormire e per farlo ha bisogno di un luogo consono ed allestito nella maniera più adeguata; preparare la cameretta per il piccolo è dunque una delle priorità di ogni neo-mamma e di sicuro è una delle prime cose a cui si pensa, ancor prima che il pargolo venga alla luce. A volte per comodità, o per sentirsi più tranquilli, molti genitori preferiscono tenere i bimbi nella propria stanza da letto, magari solo per i primi mesi, ma anche in questi casi comunque è assolutamente necessario predisporre una culla o un lettino da sistemare accanto al “lettone”, perché sebbene vicini è giusto che, fin dai primi giorni di vita, ognuno dorma nel suo letto, anche per non indurre cattive abitudini difficili poi da modificare!
Purtroppo però i bambini crescono molto in fretta e le loro necessità cambiano altrettanto rapidamente, a seconda dell’età e della fase evolutiva che stanno attraversando: la casa così si riempie non solo di oggetti e giocattoli, ma anche di veri e propri elementi d’arredo (a volte anche molto ingombranti!), che dopo poco tempo non servono più ed ai quali necessariamente bisogna trovare una collocazione, per far spazio alle nuove esigenze! Si pensi ad esempio alla culla, che a fronte di prezzi anche piuttosto elevati (specie se si scelgono modelli particolari o all’ultima moda!), ha una vita utile di 6, massimo 9, mesi e poi non può più venir utilizzata: molti genitori infatti oggi preferiscono acquistare direttamente il lettino ed eventualmente inserirvi appositi riduttori, ma tante mamme non sanno resistere al fascino di una culla e la preparano insieme a tutta la cameretta già diversi mesi prima che il loro piccolo venga al mondo! Ma lo stesso discorso può valere anche per il lettino, sebbene questo duri un po’ di più della culla, dato che può essere utilizzato per i primi 3-4 anni di vita. Proprio per ovviare a questi inconvenienti sempre più di frequente, vengono ideati articoli capaci di crescere insieme ai nostri figli, in modo tale da venir incontro alle esigenze dei bambini ma soprattutto a quelle dei genitori e delle famiglie, che non solo risparmieranno soldi, acquistando un unico prodotto capace di durare nel tempo (invece di due o tre!), ma beneficeranno anche di un notevole risparmio di tempo e soprattutto di spazio, dato che da qualche parte le cose inutilizzate vanno pur riposte e abitualmente cantine e soffitte si riempiono man mano di oggetti, che comunque è un vero peccato buttare o dar via (anche perché hanno anche un valore affettivo) e dunque solitamente vengono conservate, magari per l’arrivo di un eventuale fratellino o sorellina!
Quando si parla di lettini capaci di crescere insieme ai nostri piccoli ci si può davvero riferire a tante cose, tutte diverse le une dalle altre: vi sono infatti culle che, mano a mano che il piccolo cresce, diventano sempre più grandi sino a raggiungere le dimensioni di un normale letto singolo; oppure lettini che nel momento in cui non vengono più utilizzati per dormire possono trasformarsi in divanetti, poltroncine o contenitori per i giocattoli! Oggi come oggi poi, la maggior parte delle aziende specializzate nella produzione di camerette per bambini e ragazzi ha sul mercato almeno una, se non più linee d’arredo caratterizzate proprio dalla possibilità di scegliere tra una serie di elementi trasformabili, tali da consentire di realizzare intere stanze, che risultano poi essere perfette e congeniali in ogni momento della crescita dei nostri piccoli dimostrandosi capaci di accompagnarli, senza alcun problema, dai primi giorni di vita sino all’età adulta o quantomeno fino all’adolescenza. Vi sono così tutta una serie di soluzioni integrate, dove ovviamente le dimensioni del letto cambiano, ma nessun “pezzo” va perso, ogni cosa si trasforma per soddisfare nuovi bisogni sostituendo quelli ormai passati: ad esempio vi sono casi in cui quello che per i primi tempi era un fasciatoio, nel momento in cui non serve più, si può trasformare in una scrivania, in una libreria o in un comodino! Ma le proposte sono davvero tantissime, tutte caratterizzate da un design simpatico e divertente, alcune più colorate e d’impatto ed altre volutamente più neutre e sobrie (personalizzabili poi a piacere con stickers e complementi), ma soprattutto tutte assolutamente funzionali e versatili. Vediamone allora alcune.
“Sleepi” di Stokke è un lettino semplice ed essenziale, ma in grado di variare le proprie dimensioni man mano che il vostro bimbo cresce ed al mutare delle sue esigenze. D’altro canto l’azienda svedese, da sempre, è molto attenta non solo a creare soluzioni sobrie e dal design accattivante, ma anche ad avere un occhio di riguardo per l’economia delle famiglie e soprattutto dei loro spazi, proponendo sempre idee innovative capaci di seguire la crescita dei bambini dai primi di giorni di vita talvolta sino all’età adulta; anche se questo marchio probabilmente è molto più conosciuto per il famoso seggiolone “Tripp Trapp”, diventato davvero un cult negli ultimi anni ed anch’esso appositamente studiato per trasformarsi nel tempo, venendo in contro ai bisogni dei bimbi e dei genitori. Sleepi inizialmente è una culla ovale molto accogliente, dall’aspetto piuttosto insolito ma sobrio ed elegante, che può essere utilizzata dalla nascita per i primi sei-nove mesi; poi man mano che il bimbo cresce può trasformarsi in lettino completamente circondato da sicure sponde, oppure dopo i due anni e mezzo-tre è possibile rimuovere la parte centrale; può poi allungarsi ulteriormente sino a raggiungere 1,65 m, consentendo al bambino di dormirci fino all’età di dieci anni. Ciò non toglie che dopo possa ancora essere utilizzato come comodo divanetto da tenere nella stanza, o trasformato in due simpatiche poltroncine, trovando sempre e comunque un utilizzo ed una collocazione!
Del medesimo tipo è il lettino “Brio Sleep”, sempre made in Svezia, dove rispetto al modello della Stokke manca però l’opzione culla (effettivamente non indispensabile perché tutt’intorno al lettino solitamente si mettono i cosiddetti paracolpi, morbidi cuscini colorati di protezione e poi volendo, se si ha l’impressione che lo spazio a disposizione per il nostro piccolo è davvero troppo grande, nulla vieta di inserire nel lettino un riduttore!); è possibile scegliere però tra colorazioni differenti (giallo, rosso, bianco o cioccolato) e vi è l’indiscusso vantaggio di non dover acquistare lenzuola particolari e griffate perché il materasso è rettangolare, a differenza dell’altro che essendo ovale obbliga a comprare i tessili coordinati del medesimo marchio!
Per avere un lettino capace di crescere con il nostro bambino non è necessario comunque spendere un sacco di soldi e scegliere un prodotto di design; anche da Ikea è possibile trovare comodi letti allungabili, in ben tre modelli differenti (Leksvik, Trofast e Minnen), tutti pratici e carini e soprattutto a prezzi davvero alla portata di tutti. Se invece si è alla ricerca di qualcosa di funzionale ma davvero insolito ed assolutamente ecocompatibile, sono perfette le soluzioni create da Totem, azienda che coniuga in maniera magistrale design ed ecologia (a prezzi comunque accessibili) e che propone diverse alternative per i più piccini tra cui un lettino-culla che diventa scrivania, uno che si trasforma in simpatico divanetto ed un altro ancora che si “recicla” in box multi gioco, il tutto realizzato in legno multistrato (disponibile in svariate colorazioni) e da montare fai da te con poche semplici mosse.
Anche Foppapedretti ha i suoi lettini trasformabili: ad esempio “Bobo” (che fa parte della collezione del Brand Tati di Lazzari) è molto simpatico e funzionale, come recita lo slogan si tratta di un “letto per bimbi che hanno fretta di crescere”. La sua particolarità infatti è data dal fatto che le sponde laterali, una volta che non servono più come protezione anticaduta, si possono appendere a parete e trasformare in preziose mensole, che fungono anche da colorati elementi d’arredo. Ma lo stesso marchio offre diverse altre proposte trasformabili, come il divertente e colorato “Babycresco” multirighe ed a pois, con maniglie a forma di grossi bottoni, oppure l’accessoriatissimo “Superbed XL” che una volta che diventa un letto singolo, riesce da solo ad arredare una stanza, fornendola di libreria, scrivania e cassettiera-comodino!
Altro marchio che offre soluzioni integrate di questo tipo è la Pali che, tra le altre cose, ai lettini trasformabili coordina anche armadi, boiserie e scrivanie, consentendo davvero di creare una vera e propria stanza da grandi capace di durare nel tempo e di aver a disposizione un sacco di spazio e di cose sin dalla prima infanzia! Inoltre si può scegliere tra diversi temi ed ambientazioni: ad esempio il modello “Samba” è caratterizzato dalle tonalità del bianco, dell’arancio e dalla presenza di righe multicolore, mentre “Nuber One” è più sobrio, nelle tinte bianco ed avorio con decorazioni numeriche, ma le proposte sono svariate, anche perché componibili a piacimento e ce n’è davvero per tutti i gusti. Lo stesso dicasi per le soluzioni offerte da un’altra grande azienda italiana specializzata in camerette e arredi per bambini e ragazzi, ovvero Doimo, che con il brand CityLine ha a disposizione un ampio ventaglio di possibilità tra cui la linea “Quadrifoglio” nelle tonalità del bianco, giallo e verde, o ancora la più variopinta “Clown” o la più sobria “Gabbiani.
Quelle citate sono solo alcune delle proposte presenti sul mercato, ovviamente ve ne sono tante altre, ognuna con le sue prerogative, perché pensata appositamente per alcune specifiche funzioni (oltre ovviamente al dormire!) dallo studio al contenimento, dal gioco al relax; ciò che le accomuna tutte e quante è il fatto di essere versatili e dunque di poter durare a lungo, crescendo con il nostro bambino. Quando ci accingiamo a fare un investimento per la stanza dei nostri figli è giusto tener presente che esiste la possibilità di utilizzare questo tipo di arredi, magari con una spesa iniziale maggiore rispetto a quella che comporterebbe l’acquisto di mobili non trasformabili, ma che ci consentirà di dormire sonni tranquilli per svariati anni! Senza poi contare che in questo modo compreremo e pagheremo una stanza o un letto (al posto di 2 o 3!) e dunque alla lunga, oltre a risparmiarci traslochi, imballi e spostamenti, anche in termini economici potrebbe essere la soluzione più valida!
Immagini: www.brio.net, www.totem.ws, www.stokke.com e tati.foppapedretti.it
Sara Raggi