I bambini ed in particolar modo quelli più piccini, da zero a tre-quattro anni, hanno le loro esigenze e sono estremamente abitudinari; per loro ogni vacanza ed ogni viaggio lontani da casa, dal proprio ambiente, dalle proprie abitudini, comporta uno scombussolamento e delle difficoltà oggettive che un adulto non può neppure immaginare. Ogni volta che ci si accinge a partire con dei figli piccoli al seguito è bene dunque essere attrezzati di tutto punto e portarsi dietro ogni cosa che si pensa possa servire: non solo per quanto concerne pappe, cambi, pannolini, biberon e giocattoli, ma è necessario anche armarsi di tutte quelle “attrezzature” e quegli “elementi d’arredo” che si utilizzano quotidianamente per svolgere le normali attività, dal mangiare fino al dormire o al ricrearsi. Per questo motivo in commercio, proprio come esistono seggioloni e sedute “da viaggio”, si trovano anche diverse varianti, svariati modelli e differenti misure di lettini compatti e facilmente trasportabili, anche perché, soprattutto nel primo anno di vita (ed a maggior ragione nei primi mesi in cui i neonati trascorrono una buona parte del tempo a fare la nanna), è fondamentale garantire ai propri bimbi una qualità del sonno ottimale ed un giaciglio confortevole e familiare dove poter riposare.
È assolutamente comunedunque che tutti i neogenitori acquistino per i propri figli almeno un lettino per casa e un lettino da viaggio, di quelli pieghevoli, che spesso vengono chiamati lettini da campeggio, proprio perché si tratta di oggetti appositamente pensati per essere portati ovunque, nella fattispecie in vacanza, essendo capaci con poche semplici mosse di ridurre al minimo il loro ingombro; anche se, in realtà, si tratta di elementi estremamente versatili, che molte volte non vengono utilizzati solo in trasferta, ma anche per un impiego quotidiano. Spesso infatti capita che i bimbi dormano fuori casa, magari anche solo per il riposino pomeridiano: si pensi ad esempio alla classica situazione, quella forse in assoluto più comune, in cui i figli dei genitori che lavorano vengono accuditi durante il giorno dai nonni nella loro abitazione: questa allora andrà adeguatamente attrezzata, quantomeno con un seggiolone per la pappa, un luogo per il cambio ed un letto per il sonnellino. Anche lontano dalla propria abitazione è sempre bene garantire ai propri piccoli un sonno più confortevole e tranquillo possibile; chiaramente un lettino da campeggio sarà sempre meno solido, robusto e sicuro rispetto al classico lettino in legno, ma in molti frangenti rappresenta un ottima alternativa, senza considerare che se i lettini da viaggio di un tempo non erano proprio il massimo né dal punto di vista del confort e della sicurezza, né sotto l’aspetto più prettamente estetico, ormai esistono dei modelli quasi paragonabili ai classici letti “fissi”, tanto che oggi giorno spesso i giovai neogenitori se non hanno a disposizione una camera da destinare al piccolo appena arrivato, ma devono provvisoriamente trovargli posto altrove, senza spendere troppi soldi, optano, almeno per i primi tempi, per una soluzione di questo tipo da inserire nella zona giorno o nella loro stanza e che all’occorrenza può sparire momentaneamente dalla vista.
Solitamente infatti i lettini da viaggio hanno due inconvenienti rispetto a quelli di tipo più “tradizionale”: innanzitutto sono dotati di materassi anch’essi trasportabili e poco ingombranti, caratterizzati da spessori minimi e di conseguenza non particolarmente comodi e poi sono senz’altro molto più leggeri e dunque instabili o facilmente “ribaltabili”. Ciò non toglie che se l’utilizzo di un lettino di questo tipo è piuttosto frequente anche il lettino da campeggio si possa tranquillamente dotare di un normale materasso, rendendolo molto più confortevole; per quanto riguarda il secondo problema, per i bimbi più piccoli non c’è alcun problema e basta a garantire una comodità pari a quella di un qualunque altra soluzione in commercio, inconvenienti maggiori si riscontrano invece con i più grandicelli che magari sono capaci di saltare dentro e fuori dal letto da soli e facendolo con troppo entusiasmo ed irruenza possono rischiare di ribaltarsi con tutto il letto!
Innanzitutto bisogna chiarire che con l’espressione lettini da viaggio intendiamo riferirci a particolari soluzioni adatte da 0 fino a tre-quattro anni, poi si suppone che ogni bambino possa tranquillamente dormire in un normalissimo letto singolo, eventualmente per i più irrequieti basterà dotarlo di una spondina laterale; va poi però precisato che vi sono in commercio anche alcuni modelli specificatamente dedicati ai neonati o comunque ai più piccini, che non possono più venir utilizzati quando il bimbo supera un certo peso, decisamente inferiore a quello normalmente indicato per tutti gli altri lettini da campeggio (che si aggira attorno ai 15-20 kg, a seconda del modello). Quando ci si accinge ad acquistare un lettino da campeggio dunque è bene valutare ogni aspetto: molte volte infatti i modelli più compatti e dotati di sistemi di chiusura alternativi sono quelli che potrete utilizzare per meno tempo, perché non adatti oltre l’anno d’età: attenzione quindi a non fare un investimento comprando che al massimo utilizzerete solo per un anno e dunque in tutto per un paio di settimane o un mese di vacanza! La leggerezza poi è di certo importantissima, dato che si tratta di oggetti appositamente ideati per poter essere trasportati, ma di contro un lettino un po’ più pesante sarà anche più stabile e robusto, per cui un aumento di uno o due kg da doversi caricare è assolutamente giustificabile per garantire ai propri figli una maggior sicurezza e a noi maggior tranquillità.
Le classiche dimensioni di un lettino da viaggio si aggirano attorno ai 60-70 cm in larghezza e 120-140 cm in lunghezza; solitamente i modelli più usati sono dotati di un sostegno centrale, due ruote e due piedi fissi, in modo tale (una volta aperti) da poterli facilmente spostare sollevando un solo capo del letto e facendolo scorrere; vi sono però anche modelli senza ruote ed altri forniti di quattro ruote, almeno due delle quali però dovranno essere dotate di sistemi di bloccaggio. I meccanismi di apertura possono essere i più disparati, di certo il più comune è quello ad ombrello, in cui le diverse parti del lettino, formate da una struttura di ferro simile ad un ragno, si piegano e convergono verso il centro a formare un parallelepipedo compatto (dalle dimensioni di circa 25x25 cm di base e 80-90 d’altezza) che solitamente viene avvolto da un elemento rigido e pieghevole, che poi viene usato come base del materasso, e riposto in una sacca della medesima misura dotata di comode maniglie. Le alternative più comuni sono quelle dei lettini a piegamento piatto oppure quelli cosiddetti a compasso; l’importante è sempre valutare non solo la facilità d’apertura ma anche la sicurezza della stessa ed assicurarsi che vi siano dei sistemi di sicurezza e bloccaggio che evitino che il bambino possa azionarlo inavvertitamente da solo!
Oggi in commercio esistono davvero una varietà infinita di soluzioni letto da viaggio per i più piccini: da quelle più audaci ed insolite a quelle più classiche ed intramontabili, che comunque hanno subito diversi restyling nel corso del tempo e sono state più volte rivisitate, non solo dal punto di vista estetico per incontrare il gusto delle mamme moderne e soprattutto per risultare piacevoli ed accattivanti agli occhi dei loro piccini, ma anche per quanto riguarda la comodità, la praticità, la semplicità di chiusura, la stabilità, la sicurezza, la leggerezza e la compattezza per il trasporto, nonché dell’ingombro una volta aperto. Tutto questo senza contare che oggi molti lettini da viaggio, non servono solo per dormire ma incorporano all’interno di un’unica struttura molteplici funzioni: da quella di box per i momenti di gioco dei più piccini, sino a quella di “palestrina” o di fasciatoio per il cambio, con eventualmente degli appositi e capienti spazi dedicati in cui contenere cose! Di questo tipo ad esempio il lettino da campeggio Dolce Sogno di Brevi o il modello Contour Prestige di Graco.
Inoltre bisogna considerare che molti di questi modelli hanno un’ulteriore possibilità da sfruttare dedicata proprio ai bimbi più piccoli (dal primo giorno di vita sino a circa i sei mesi!) ed alle loro mamme: invece di utilizzare un riduttore per evitare che i neonati si perdano in un letto troppo grande, all’interno del lettino è possibile inserirne un altro più piccolo, solitamente quadrato, che riduce in lunghezza le dimensioni normali rendendole uguali a quelle in larghezza e che viene posizionato a mezza altezza, in modo da non doversi sempre chinare fin quasi a terra per prendere il proprio piccino (che tanto non correrà il rischio di uscire da solo perché ancora non è assolutamente in grado di farlo!).
Ci sono poi tutta una serie di soluzioni davvero innovative sia nell’aspetto che per quanto concerne il tipo di chiusura, come ad esempio Ekko, che prende un po’ spunto dalle più innovative tende da campeggio che si aprono in soli due secondi con un semplice meccanismo pop-up, che le rende anche ultrapiatte e leggerissime. Non si tratta proprio di un lettino come lo intendiamo usualmente (perché alla fine il bambino si troverà a dormire a livello del pavimento!), ma è una soluzione molto versatile, che può essere utilizzata sia per la nanna fuori casa, che per riparare il proprio piccolo dal sole in spiaggia, che per farlo giocare, quasi si trattasse di una casetta in miniatura; inoltre non solo non si corre il rischio che il bimbo uscendo da solo possa farsi male e si può lasciarlo tranquillamente sempre in macchina in modo da averlo con sé nel momento del bisogno (dato che pesa solo 1,5 kg e chiuso è un cerchio ultrapiatto!). Tra gli accessori disponibili in coordinato vanta: un materassino autogonfiabile, una coperta imbottita, un sacco nanna, una borsa, tendine parasole e zanzariere: non manca davvero nulla! Segue un po’ il medesimo concetto anche la culla da viaggio Sun & Sleep di Samsonite, ma in questo caso si tratta di una soluzione adatta solo fino ai sei mesi di vita!
Classico nell’aspetto e nelle funzioni, ma assolutamente inedito per il soggetto scelto come decorazione e per questo amatissimo da tutti i bambini, è invece il nuovo lettino da viaggio B-Camping, prodotto da Foppapedretti in due varianti di colore, rossa per le femminucce ed azzurra per i maschietti, anche se in realtà si tratta in entrambi i casi di tonalità piuttosto unisex, dove troneggiano in bella vista tutti gli allegri e divertenti componenti della famiglia dei Barbapapà. Dotato di un’altrettanto bella e coordinata borsa da trasporto, di un’apertura di testa a forma di porticina (ovviamente chiusa da una zip) che consente ai più grandicelli di entrare ed uscire da soli, nonché di una tasca porta pigiama sul lato opposto, in realtà è sicuramente un prodotto molto valido (d’altro canto basta il marchio a garanzia!) ma la differenza la fa sicuramente la presenza di questi simpatici personaggi colorati amatissimi da tutti i bambini (e spesso anche dai loro genitori!). A tal proposito è bene specificare che ogni marca solitamente propone delle soluzioni standard, mono o bi colore, senza particolari motivi decorativi ma a prezzi davvero competitivi e poi, più o meno ogni anno, sfodera un modello di punta identico nelle funzioni (o quasi, mancano infatti a volte la tasca e la cerniera d’uscita) ma esteticamente più accattivante, che cavalca l’entusiasmo dei bimbi per i personaggi preferiti del momento. Per Foppapedretti ci sono i Barbapapà, per Hauck ci sono Minnie e Topolino, oppure le Principesse disney, Winnie Pooh e così via; la scelta è assolutamente personale basta essere consapevoli del fatto che le dotazioni, la funzionalità e la comodità sono esattamente le stesse, cambia invece il prezzo e risulterà decisamente differente l’appeal che il lettino avrà nei confronti dei vostri figli!
Immagini: www.foppapedretti.it, www.brevi.eu, www.koo-di.co.uk, www.babymoov.eu e www.kidco.com
Sara Raggi