Normalmente, quando è possibile, per l’utilizzo quotidiano è sempre preferibile optare per un letto di tipo più tradizionale, magari anche a scomparsa, piuttosto che per un divano letto, anche se oggi ad onor del vero (a differenza di quanto non avvenisse anche solo una decina d’anni or sono) è possibile trovare in commercio elementi di questo tipo in grado di garantire un’ergonomia, una qualità ed un confort pari a quelli di un normalissimo letto e ciò permette di potervi tranquillamente dormire anche tutti i giorni, senza farsi venire il mal di schiena e senza rischiare che il meccanismo di apertura con il tempo si rompa!
In effetti, i divani letto per lo più vengono concepiti proprio come soluzione aggiuntiva o d’emergenza, magari per poter all’occorrenza ospitare qualcuno anche senza disporre di una camera dedicata o di un vero e proprio letto in più, oppure sono molto gettonati nelle seconde case, al mare o in montagna, dove gli spazi in genere sono piuttosto ristretti ed al contempo fa sempre comodo avere il maggior numero di letti possibili a disposizione e dove, tutto sommato, essendo in vacanza, il fatto di dover aprire e chiudere il letto ogni giorno non rappresenta poi un grosso problema.
Negli ultimi anni però anche in molte abitazioni principali il divano, un po’ “per forza di cose”, è stato “promosso” ad unico letto presente e questo principalmente è dovuto al fatto che qualora effettivamente in una casa venga a mancare una stanza da letto vera e propria, concepita come ambiente a sé stante e separato dagli altri, questa risulta una delle vie più facilmente percorribili per attrezzare al meglio il proprio mini appartamento.
Oggi comprar casa non è semplice: gli immobili costano molto e gli istituti di credito sono sempre meno propensi ad erogare prestiti e mutui, per cui, soprattutto per i più giovani, riuscire ad acquistare è quasi un sogno e quando ci si riesce ci si accontenta anche di metrature davvero piccole. Per questo i monolocali sono sempre più in voga, così come anche i loft, dove in genere si può disporre di ambienti più ampi (a prezzi un po’ più accessibili), ma comunque unici, poiché ricavati dal recupero di capannoni o di edifici originariamente destinati all’industria.
Più gli spazi sono piccoli e meno consentono di attuare separazioni e più è difficile riuscire ad attrezzarli di tutto punto, per cui l’imperativo è quello di ottimizzare e sfruttare tutto, fino all’ultimo centimetro, nel migliore dei modi; se dunque non vi è una distinzione tra zona giorno e zona notte bisognerà ingegnarsi per far in modo di poter ospitare degli amici, ma allo stesso tempo, quando si fa sera, bisognerà riuscire a far spuntare un letto da qualche parte per coricarsi. E dove se non dal divano?
In effetti per arredare in maniera funzionale un monolocale ci sono altre due strade da percorrere: da un lato di può pensare di realizzare un soppalco per posizionarvi il letto o comunque sceglierne un modello in quota, ma molte volte questo non è possibile perché non si dispone di un’altezza sufficiente; dall’altro è possibile ricorrere ad una tra le molte soluzioni a scomparsa e trasformabili presenti sul mercato, il cui unico limite, in effetti, sta nei costi piuttosto elevati, che fanno sì che la soluzione più gettonata in questi casi sia sempre quella del divano letto, comodo e decisamente più economico!
Comprare un divano letto però non è mai un impresa semplice: duplice è l’uso e doppie sono le implicazioni e le valutazioni da fare per evitare di fare un acquisto sbagliato. Bisognerà scegliere innanzitutto il divano e dunque il suo stile, il tipo di rivestimento e d’imbottitura, le dimensioni e la forma che lo caratterizzano, nonché la comodità dello stesso, senza ovviamente tralasciare le opzioni riguardanti il letto, la sua ampiezza, l’ergonomia, nonché il tipo di materasso, il suo spessore ed il sostegno che lo caratterizzano, che sono fattori determinanti per garantirsi un buon sonno ristoratore.
Importantissimo poi considerare la praticità della soluzione nell’insieme e dunque capire se effettivamente il meccanismo di apertura risulta semplice e se è possibile, ad esempio, chiudere il letto rifatto con tanto di lenzuola e coperte oppure è necessario disfarlo ogni volta (capite che per l’utilizzo quotidiano questo diventerebbe davvero improponibile!). Insomma nulla può essere lasciato al caso, vediamo dunque di analizzare nel dettaglio i vari fattori da tener ben presenti per riuscire a trovare un divano letto che ci soddisfi sotto ogni punto di vista e possa essere tranquillamente ed agevolmente utilizzato ogni giorno.
Sara Raggi